Il miele di tarassaco o ” Lin de Can” in dialetto trentino è un ottima soluzione anche per i vegani, non viene infatti prodotto dalle api, ma si può preparare facilmente in casa con fiori di dente di leone e zucchero. Scopri come!
Il mese di maggio offre l'opportunità incantevole di immergersi nella bellezza dei prati fioriti, particolarmente ricchi dei fiori di tarassaco. In questo periodo dell'anno, i campi si trasformano in distese colorate, offrendo un panorama suggestivo e la possibilità di raccogliere i fiori di tarassaco.
Lo sciroppo di tarassaco è un ottimo sostituto del più tradizionale miele e con un sapore sorprendentemente simile. La consistenza è meno corposa ma ha un aspetto che ci si avvicina molto anche in quanto a colore.
I fiori di tarassaco (o dente di leone) dovrebbero essere raccolti in prati dove non siano state utilizzate sostanze chimiche.
I suoi Benefici:
Il miele di tarassaco è in realtà uno sciroppo che si ricava dal tarassaco, una pianta con eccezionali qualità terapeutiche. La sua funzione principale è quella di purificare il sangue e il fegato con un effetto disintossicante. Il tarassaco è utile a stimolare la produzione di bile, contrasta la stitichezza, abbassa il colesterolo e ha molte altre proprietà.
Ecco a voi la nostra ricetta:
Ingredienti
200 Fiori di tarassaco
1 Kg Zucchero
1 l Acqua
2 succo di limone
Raccogliere i fiori del tarassaco (detto anche dente di leone o insalata matta) senza lo stelo. Lavarli e con un po' di pazienza eliminare la base del fiore (questo serve per levare un po' di parte verde per evitare che il miele risulti amaro).
Far bollire i fiori per circa 20 minuti nel litro d'acqua. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare per qualche minuto.
Filtrare il liquido ottenuto con l'aiuto di un colino (i fiori vanno eliminati) e spremere i fiori per estrarne tutto il liquido, aggiungere lo zucchero e il succo dei limoni (si può aggiungere anche un pò di menta) e cuocere a fuoco dolce finché non si ottiene la consistenza di un miele liquido.
Versare nei vasetti sterilizzati, chiuderli bene e lasciarli raffreddare a testa in giù.
PS: quando lo sciroppo è ancora caldo sarà in uno stato liquido, quando si raffredderà diventerà più denso e simile al miele tradizionale.
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