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La regione di Cavedine è famosa con il nome "Val del Vent" a causa della costante brezza proveniente dal Lago di Garda, la cui presenza è particolarmente avvertita nelle vicinanze del Lago di Cavedine. Quest'ultimo si trova tra le località di Dro e Pietramurata, situato all'estremità settentrionale dell'ampio declivio delle Marocche. È plausibile che questo lago abbia fatto parte dell'originario bacino lacustre postglaciale, che includeva anche il Lago di Toblino e il Lago di S. Massenza.
Sentiero ad anello attorno al lago di Cavedine
La passeggiata intorno al Lago di Cavedine, recentemente sistemata, offre un'esperienza incantevole. Il percorso, lungo circa 9 km con un dislivello di circa 100 metri (circa 2 ore), è accessibile a tutti, escludendo i passeggini.
Durante il cammino, oltre a godere di diverse prospettive panoramiche sul lago, si attraversano paesaggi vari, tra cui ambienti aridi, boschi e zone agricole.
Il punto di partenza è nel parcheggio della scuola di vela menzionata, situato direttamente lungo la strada principale che conduce al lago. Da qui, si prende la piccola passerella che attraversa tranquille spiaggette immerse nel verde, creando un'atmosfera di quiete assoluta.
La passerella si trasforma in un sentiero, la parte più selvaggia del nostro tour. Seguendo le indicazioni per "Anello Garda Sarca", si raggiunge la località "Laghisol", dove si trova la vecchia centrale idroelettrica di Fies.
Da qui, il sentiero si snoda per 2 km immergendosi nel fitto bosco. In questa area, diventa possibile osservare i maestosi massi che caratterizzano le Marocche, una vasta e soleggiata distesa di rocce situata nel comune di Dro. Questa formazione, di origine post-glaciale e formatasi circa 200.000 anni fa, è il risultato del deposito di tre imponenti frane composte da detriti rocciosi che si sono riversate nella valle. Nel corso del tempo, l'azione degli agenti atmosferici ha contribuito a erodere e modellare ulteriormente questa estesa area rocciosa, riconosciuta come un biotopo della Provincia di Trento, caratterizzato da un ambiente arido.
Successivamente, il sentiero conduce sulla ciclabile che collega Dro a Pietramurata. Seguendo le indicazioni per il Lago di Cavedine, dopo circa 1 km di ciclabile e 1 km di strada, si raggiunge il punto di partenza del percorso.
Variante più breve e paesaggistica del lago di Cavedine
l tracciato si snoda lungo il crinale del Monte Gaggio, dominando la vista sul Lago di Cavedine, e attraversa un bosco caratterizzato da carpini neri, frassini minori e roverelle, armoniosamente posizionati sulle rocce accumulatesi dalle Marocche, la più antica delle frane, un esempio unico nelle Alpi.
Il percorso è agevole: durante la passeggiata, oltre a godere di diverse prospettive panoramiche sul lago, si attraversano ambienti aridi, boschi e zone agricole. Concatenando il sentiero, il ponte ciclopedonale e la strada asfaltata lungo il lato est del Lago di Cavedine, è possibile completare l'intero giro attorno al lago.
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